San Bartolomeo Apostolo detto “San Bortolo”
Esternamente al centro storico della città di Rovigo, si trova la chiesa di San Bartolomeo Apostolo annessa all’ex Monastero degli Olivetani, soppresso nel 1797 e nel quale, oggi, trova collocazione l’interessante Museo dei Grandi Fiumi.
L’edificio attuale, restituito alla sua originaria bellezza da un recente restauro, risale alla metà del Cinquecento e venne costruito in sostituzione della precedente chiesa del monastero eretta nel XIII secolo.
La facciata della chiesa è in muratura intonacata e si sviluppa su due ordini sovrapposti, secondo uno schema rinascimentale presente in ambiente ferrarese; in due nicchie sono collocate le statue di S. Bartolomeo (a destra) e di S. Benedetto (a sinistra).
Sulle lesene del secondo ordine è appoggiato un architrave con la scritta a lettere capitali D.O.M. AC DIVO BARTHOLOMAEO AP. DICATUM.
Al vertice è collocata, infine, il simbolo di Monte Oliveto, memoria dell’ordine degli Olivetani che ressero il convento dal 1474 agli inizi dell’Ottocento.
All’interno, la chiesa presenta un’unica navata con otto cappelle finemente decorate con stucchi e affreschi risalenti al XVII – XVIII secolo.
Il pavimento in lastre di forma quadrata di marmo bianco, nero e calcare ammonitico di Verona, è datato, come si può vedere nell’angolo destra, 1715.
A lato dell’altare maggiore, è presente un organo risalente al 1778 di Gaetano Callido.
INDIRIZZO: Piazza S. Bartolomeo 1, – Rovigo