Ville e Palazzi

Ma è sempre curioso - percorrendo le vie d’acqua o di terra - vedere l’enorme quantità di bellissime ville di periodo veneziano disseminate in tutto il territorio, anche in aperta campagna, ma sempre nelle vicinanze di un corso d’acqua, e non necessariamente nei centri abitati.

Come racconta un cronista d'eccezione di quell’epoca - Carlo Goldoni -  gli aristocratici di città, durante la stagione estiva, in epoca rinascimentale, si recavano presso le proprie residenze in campagna per supervisionare i lavori nelle loro tenute agricole e contemporaneamente godersi un periodo di riposo a contatto con la natura nelle loro residenze, che a volte erano autentici palazzi con interni affrescati, frutto della progettazione di architetti illustri come Andrea Palladio come ad esempio Villa Badoer a Fratta Polesine.

Alcune di queste ville sono visitabili come Palazzo Malmignati o Palazzo Boldrin a Lendinara, Villa Molin Avezzù a Fratta Polesine o il Castello di Arquà Polesine, ma sicuramente tutte sono visibili e la loro comparsa nel paesaggio rurale, ne siamo sicuri, vi sorprenderà.
Ne sono un esempio Villa Grimani a Pettorazza, Villa Nani Mocenigo a Canda, Villa Ca’ Moro a San Bellino.