Palazzo Roncale

L’edificio eretto all’angolo fra Via Domenico Angeli e Piazza Vittorio Emanuele nel centro storico di Rovigo, il cui progetto è attribuito al famoso architetto veronese Michele Sanmicheli, venne eretto fra il 1550 e il 1555 – data che si intravede ai lati dello stemma – su commissione di un ricco mercante, Giovanni Roncale rodigino ma

Palazzo Angeli

Percorrendo via Domenico Angeli nel centro storico di Rovigo, circa a metà della sua lunghezza, spicca la bella facciata di un imponente edificio: Palazzo Angeli, dal nome della famiglia Angeli sua antica proprietaria. Alcuni disegni conservati nella vicina Accademia dei Concordi, testimoniano però che prima delle aggiunte ottocentesche che vediamo oggi, il lato principale era

Palazzo della Camera di Commercio

L’imponente palazzo che si affaccia su Piazza Garibaldi nel centro storico di Rovigo, non lascia adito a dubbi sulla sua destinazione d’uso vista la scritta che campeggia sulla sezione centrale della sua facciata, sopra le eleganti decorazioni in stile liberty. Si tratta della sede della Camera di Commercio che dalla metà degli anni Cinquanta dell’Ottocento,

Palazzo Venezze

Passeggiando su via Cavour o su Corso del Popolo nel centro storico di Rovigo, c’è un palazzo dal quale escono melodie e gorgheggi. Siamo in prossimità di Palazzo Venezze sede, dal 1971, del Conservatorio Statale di Musica Francesco Venezze e, ancor prima, antesignana della costituzione del Conservatorio, della Scuola di musica della Società Filarmonica “Giuseppe

Castello dei Marchesella

Castello o Villa? La risposta è: entrambi. Il Castello di Arquà Polesine infatti è uno dei pochi edifici in italia che gode della prerogativa della doppia iscrizione nel registro dei castelli e in quello delle dimore storiche. La trasformazione da castello fortificato fatto edificare nel XII secolo da Guglielmo III Adelardi dei Marchesella a difesa

Palazzo Municipale di Badia Polesine

In piazza Vittorio Emanuele II, nel centro storico di Badia Polesine, vicinissimo al Teatro Balzan e alla Chiesa di San Giovanni Battista, si trova il Palazzo del Comune riconoscibile per la Loggia e la Torre Civica. Anche se probabilmente la Sede municipale esisteva già nella seconda metà del ‘400, l’edificio attuale fu ricostruito verso i

Villa Nani Mocenigo

Avvicinandosi a Canda, affacciata sull’idrovia del Canalbianco, spicca la bellissima Villa Nani Mocenigo. Il progetto del corpo più antico, costruito a partire dal 1580 per volere della famiglia patrizia dei Mocenigo, è attribuito a Vincenzo Scamozzi, importante architetto e scenografo rinascimentale della Repubblica di Venezia. Nel secolo XVIII, l’edificio fu ampliato con la realizzazione della

Villa Badoer detta “La Badoera”

L’imponente Villa Badoer, situata nel centro storico di Fratta Polesine, è l’unico sito Unesco della provincia di Rovigo. L’edificio fu realizzato su progetto di Andrea Palladio fra il 1555 e il 1557 su commissione di Francesco Badoer, discendente da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane. La Badoera è costituita da un corpo centrale,

Villa Loredan Grimani Molin Avezzù Pignatelli

Situata in prossimità del canale Scortico che attraversa il centro storico di Fratta Polesine e poco lontano da Villa Badoer, si trova l’elegante Villa Loredan Grimani Molin Avezzù Pignatelli. La costruzione è ispirata ai canoni tipici dell’architettura cinquecentesca di Andrea Palladio, tanto da far supporre l’intervento di un allievo del grande architetto veneto nella sua

Casa Museo Matteotti

Le caratteristiche architettoniche dell’edificio posto a lato del canale Scortico a poca distanza dal Municipio di Fratta Polesine, sono quelle di una villa di campagna organizzata su tre livelli, con un salone centrale, vani attigui a esso e vano scala di collegamento fra i piani. La famiglia Matteotti lo acquistò nel 1895 e qualche anno

Villa Labia e parco

Del complesso settecentesco di Villa Labia a Fratta Polesine, edificata molto probabilmente dove sorgeva il cinquecentesco Palazzo dei Procuratori di San Marco, rimane solamente la chiesetta e il bellissimo parco. L’edificio, di foggia settecentesca e prospiciente al canale Scortico, oggi sede della Scuola Media Statale, venne costruito nel 1956 dopo che un bombardamento nel 1945

Palazzo Ca’ Dolfin-Marchiori e parco

Il grande palazzo, situato nel centro storico di Lendinara, che dal Quattrocento apparteneva alla ricchissima famiglia veneziana dei Dolfin, venne trasformato nelle sue forme attuali, probabilmente su disegno di Vincenzo Scamozzi, alla fine del Cinquecento. L’edificio, sin dalla sua costruzione, era ritenuto da Martin Sanudo “la più bella casa vi sia in Lendinara”. Al nucleo